domenica 25 marzo 2018

ICS#18.12 Mini Album Crayons

Ciao e buona domenica a tutti,
per questo post ho pensato di realizzare un mini album tutto handmade.
Come prima cosa sono necessari 4 pz di cartone vegetale da 2mm.



Rivesto la parte esterna del mini con un foglio 37x19 cm. Io ho sato la carta bianca da rilegatura che potete trovare da Marte. Questa carta ha una trama molto bella e da' la sensazione della stoffa. Io la trovo fantastica.




Ho rivestito la parte interna con del Bazzill bianco e ho creato delle tasche laterali che ho punchato usando la fustella della Sizzix On the Edge 658555; successivamente ho fatto qualche timbrata non precisa usando il timbro Sketch di Kaisercraft.


Adesso e' venuto il momento, almeno per me, piu' divertente. L'uso dei Distress Crayopns per colorare le pagine del mio mini.

Sporco il mio Craft Sheet della Ranger con il Crayon ... io faccio un colore alla volta. Ci spruzzo un po' d'acqua e poi mescolo con il dito.

Ora prendo i pezzi di Bazzill e li sporco a piacere ... la stessa cosa l'ho fatta sulla copertina del mini.


Infine timbro a caso sia la copertina che le pagine interne con vari timbri per fare dei background diversi.
Per questo lavoro ho usato i timbri Stain e Film Edges della Kaisercraft ed il timbro Stained Textures della BoBunny.


Ecco pronto il mio mini in attesa di essere completato dalle foto.








Spero di avervi ispirato
A presto con un altro progetto sul pianeta MarteLab
Nadia

domenica 18 marzo 2018

ICS #18.11 - BRILLI GEL


Marte chiama Terra! Rispondi Terra!
Avvistamento ad alto contenuto di indispensabilità ad ore 12. Terra, rispondi!!!

Continua il mio perlustrare la linea Tommy Art per la carta.  Oggi vi parlo dei  BRILLI GEL.
Prima di iniziare sarò sincera e parto dicendo che non mi fanno impazzire i glitter (li trovo eccessivi) e non mi piacciono gli stencil con le paste (perché non li so usare). 
Sono due elementi importanti perché mentre mi preparavo per questo post sono decisamente venuti meno. Arrivo subito alla conclusione dicendovi che adesso, li voglio tutti e mi servono tutti!

Volendo il post si potrebbe anche chiudere qui, ma se vi va vi racconto quello che ho capito e cosa sto apprezzando di questi splendidi prodotti.

Partiamo dal fatto che mi sono resa conto che una Card con la tecnica utilizzata in questo post è estremamente veloce e di effetto. Non è da sottovalutare come dato. Uno stencil e via. Facile ed immediato.. e perché no... bello!


Dicevo, non sono una fan dei glietter e neanche degli stencil usati con le paste. Sulla carta quindi questi prodotti non farebbero per me, MA....la vita mi ha dato torto! Partiamo dicendo che questi glitter  sono bicolore. Quando aprirete il vostro barattolo vedrete chiaramente diversi colori  tenuti insieme da una pasta biancognola opaca... ecco quella è colla e non abbiate paura, quando si asciuga sparisce;)


Vedete la doppia cronica? Ecco, questa permette, una volta asciutta di ottenere un effetto decisamente brillante e luminoso e per niente statico. Cioè, il risultato non sarà di glitter buttato lì, ma sarà dinamico e per questo di grande effetto ma poco invasivo.  In soldoni, si offenderanno gli altri glitter se dico che questi sono più eleganti? Beh ... ormai lo ho detto😂

Altra cosa che mi piace molto è che questo effetto dinamico che hanno singolarmente permette di sfumarli fra loro con molta semplicità ed il risultato è davvero incantevole. Nelle mie due Card ho usato tre colori diversi.

Nella prima ho usato CITTÀ DI SMERALDO - BREZZA MARINA - ARGENTO 


Nella seconda invece MAGIA DI FRAGOLA - ROSASPINA - BRONZO


A parte il fatto che mi ci farei il bagno da tanto che sono belli, a parte il fatto che hanno dei nomi meravigliosi (dai... rosaspina!!! Che arrivi in fretta ottobre che devo giocare con Zucca Stregata) si fondono magnificamente e creano gradazioni assolutamente incantevoli e delicate.
Inoltre, essendo formati da glitter extra fine permettono una definizione netta e pulita. Insomma, anche a me che con gli stencil sono negata davvero, vengono effetti precisi, neanche fossi nata con la spatola in mano. Vi assicuro che non ho imparato ad usare la spatola in questi giorni, quindi il risultato è solo merito della composizione di queste paste! Insomma... a prova di impedito come me;)


Al momento sono presenti in 14 colori uno più bello dell'altro. Li trovate tutti nello shop di Marte. 
Non so dirvi quali prendere prima, se ci sono colori indispensabili o meno. In genere dico sempre di partire da 2/3 colori, magari quelli più  spendibili nella vita craft osa di tutti i giorni... giocarci un po' e poi magari ampliare, ma su questi no... non ci riesco... bisogna averli tutti!



Alla Prossima... vado ad ispezionare altro... oh mio Dio... ma cosa sono quelle cose laggiù... sono cere....

Mir





domenica 11 marzo 2018

ICS #18.10 - Wall hanging di Martha


Buona Domenica e ben ritrovati nel laboratorio creativo di Marte.

Per questo progetto ho utilizzato una delle tante declinazioni dei prodotti Distress, in circolazione già da un tot, ma con cui non mi ero ancora cimentata: i DISTRESS CRAYONS insieme ad un paio di STENCIL di PAPERARTSY


Su una pagina di libro ho passato un po’ di gesso con una spatola


Una volta asciutto, ho colorato con i Distress Crayons, sono pigmenti cremosi, paragonabili quasi ad un rossetto e che come gran parte dei prodotti Distress reagiscono all’acqua.


Grazie alla loro cremosità una volta applicati sul foglio, si possono amalgamare con il semplice uso del polpastrello


Appoggiando uno stencil e strofinando una salvietta umida si leva il colore appena applicato



Ho poi preso un altro colore e passato in alcuni punti, prendendo come riferimento lo stencil che volevo utilizzare successivamente


andando nuovamente a togliere il colore attraverso lo stencil con la salvietta umida


Ho riposizionato lo stencil nella stessa posizione per andare con un pennarello a tracciare tutti i contorni, in alcuni punti ho applicato un po’ di colore sempre con il Distress Crayon per poi andarlo a sfumare col polpastrello attraverso lo stencil



Ho pulito lo stencil con una salvietta umida direttamente sui bordi del mio foglio per creare altro movimento sullo sfondo e poi con il pennarello ho colorato delle parti delle immagini


Una volta terminata la parte di doodling, ho passato tutto intorno del gesso con un pennello piatto


e ho continuato a sporcare con il gesso anche il cartoncino ondulato su cui ho incollato la mia pagina. Altra texture sullo sfondo l’ho aggiunta ‘timbrando’ con un pezzetto di cartoncino ondulato intinto nel gesso


Questo il wall hanging finito, applicando due eyelets un cordoncino sporcato con un po’ di distress ground espresso, così come i bordi.

Qualche altro particolare e vi lascio :)




Al prossimo appuntamento qui, su Marte Lab
Martha

giovedì 8 marzo 2018

Cambio nel DT!

Da oggi, Sabrina lascia il DT di MarteLAB.

E' passato circa un anno dalla nascita di MarteLAB e Sabrina era presente gia' nel DT originale.
Sabrina ci ha accompagnato in questo periodo illustrandoci le sue tecniche mixed media e la ringraziamo per aver portato creativita' ed entusiasmo ed averci spinto al rinnovamento grazie alla sua opera critica.

Il mixed media di MarteLAB non poteva pero' restare orfana di una espressione creativa; diamo quindi il benvenuto alla nostra nuova designer Nora Paolini!



Andate a curiosare le sue creazioni sul suo blog personale

Grazie Nora di aver accettato il nostro invito ... grazie di aver trovato un posticino per MarteLAB in mezzo ai tuoi numerosi impegni internazionali.

Buone creazioni Nora!






domenica 4 marzo 2018

ICS#18.09 "Zinis ATCs"

Ciao a tutti. 
Ma voi conoscete i Zinis? Nooo? Beh, spero proprio di farvi innamorare di questi simpatici animaletti e personaggi creati da Elena Zinsky per PaperArtsy.
Io ho proprio perso la testa per loro e mi sa tanto che cederò alla tentazione di completare la collezione di questi timbrini, mi mancava giusto questa mania! LOL! Urge organizzare presto un viaggio in direzione Marte…ma che bello sarebbe se esistesse il teletrasporto!
A mio parere sono soggetti perfetti per creare delle spiritose ATCs (Artist Trading Cards), vediamo se riesco a contagiarvi! 
Il mio intento era di crearne solo 4, ma una tira l’altra e sono diventate 9. 

Comincio col mostrarvi le prime tre, purtroppo la luce di questi giorni era praticamente inesistente e le foto non rendono giustizia ai colori che sono molto più brillanti e metallici.


Prima di tutto ho stampato i Zinis e li ho colorati con Primary Elements di ColourArte e con pazienza li ho ritagliati.

Per lo sfondo ho usato ancora i Primary Elements semplicemente sciolti con poca acqua e pennellando il colore direttamente su carta per mixed media (io uso una 250 g/m2)

ho asciugato e poi con una salvietta umida ho tolto il colore utilizzando diversi stencils

Per completare le ATCs, ho incollato allo sfondo degli abbellimenti fai-da-te (fiorellini, tags, ecc) ricavati da avanzi delle altre ATCs. Sempre per riempire lo sfondo, ho disegnato delle nuvole, gocce di pioggia, bordi, banners , doodles ecc. su del Washi Tape o Tissue Wrap ,  che ho poi ritagliato e incollato.


Non posso fare a meno di inserire delle frasi o parole e gli stickers adesivi di Tim Holtz sono assolutamente perfetti, questi piccoli blocchi contengono tantissime frasi e parole che si possono utilizzare così come sono, oppure si possono tagliare per comporre la frase che serve.

Ora altre due ATCs


Ho creato lo sfondo con la tecnica gesso resist su carta lucida per fotografie, utilizzando i colori Distress Oxide Picked Raspberry, Worn Lipstick e Fossilized Amber


Ho messo una piccolissima dose di gesso sul Craft Sheet, l’ho raccolto con il rullo e l’ho passato sul timbro (non occorre premere, state leggere) e ho timbrato sulla carta. Se decidete di provare questa tecnica, ricordatevi di pulire subitissimo il timbro, il gesso asciuga velocemente e toglierlo in seguito è molto difficile, soprattutto si rischia di rovinare il timbro. Il timbro che ho utilizzato per lo sfondo è un fiore di questo set (sempre di PaperArtsy), ma ce ne sono così tanti da scegliere da perdere la testa!
Ho prima colorato la corolla del fiore con Fossilized Amber e poi via con la solita tecnica usata per i distress (non mi soffermo più di tanto perché oramai la saprete a memoria): inchiostro sul craft sheet, spruzzo l’acqua e ci passo sopra la carta.
Una volta asciutto, ho strofinato delicatamente con una pezza morbida e asciutta, e come per magia, da opaco è diventato lucido.
Prima di incollare i Zinis (con adesivo spessorato), ho completato lo sfondo come ho fatto per le prime tre ATCs e ho evidenziato i disegni dello sfondo (quelli creati dalla tecnica gesso resist) con penna gel nera e bianca. 
Stessa tecnica per lo sfondo delle prossime ATCs, utilizzando timbri e tonalità diverse.



Vi confesso che un po' mi spiace separarmi dai miei piccoli Zinis, ma si sa, le ATCs vanno scambiate o regalate!
Grazie per essere passati, buona domenica creativa a tutti.
Stefania